L’ISTITUTO SUPERIORE “A. AVOGRADO” SI DISTINGUE ANCORA NELLA ROBOTICA

Successo dell’Itis di Santhià e del Liceo Scientifico a RomeCup 2024

Il 20, 21 e 22 marzo scorso gli studenti e le studentesse   dall’Istituto Tecnico “Galileo Galilei” di Santhià e del Liceo Scientifico “Amedeo Avogadro” di Vercelli hanno partecipato alla RomeCup 2024, ottenendo ottimi risultati. Si tratta di un multi-evento nato nel 2007, dalla Fondazione Mondo Digitale realizzato con il Gruppo editoriale GEDI e Italian Tech, promosso in collaborazione con l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. La gara propone un’esperienza immersiva sullo sviluppo tecnologico per il benessere dell’umanità e del pianeta. All’evento quest’anno sono stati registrati 4.000 mila partecipanti, tra cui più di 3.000 studenti, riuniti in vari team.

Gli studenti e le studentesse dell’Istituto Avogadro hanno gareggiato in diverse categorie: On Stage, Rescue, Explorer, Bracci robotici (Robotic Arm Makers) in collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale, nelle categorie bracci robotici Single Module e Micro Arm. Hanno ottenuto il primo posto in classifica nella categoria Rescue Super Team assieme ai team Remaster – Majorana, di Avezzano e il terzo posto assoluto nella categoria On Stage.

Tutti i bracci robotici presentati, inoltre, hanno conseguito la valutazione di eccellenza.

 

In sinergia con l‘Università del Piemonte Orientale, l’Istituto ha anche partecipato ai Contest Creativi Universitari nella categoria Cobot: è stato presentato un prototipo di camminatore versatile low cost, in grado di svolgere funzioni e collaborare con persone, in ambito civile, domestico e industriale.

Dice il prof. Luca Oliva, docente dell’ITI di Santhià, decano della competizione: «Oltre al risultato di gara, è importante sottolineare che il nostro istituto si è fatto promotore della Challenge Robotic Arm, lavorando in continuità con ex allievi che ora sono studenti UPO e che da settembre a oggi hanno lavorato per preparare la Challenge, supervisionati dalla professoressa Cecilia Stajano di Mondodigitale.».

 

Il successo quindi è stato un risultato corale degli allievi e delle allieve dell’Istituto Avogadro, che hanno costituito i vari team, dei loro  docenti: Luca Oliva, Lucetta Bertinetti, Emiliano Castellina ed Emanuele Zanat  con il dipartimento di Informatica e i colleghi: Orazio Paggi, Enrico Pellegatti, che, a vario titolo, li hanno sostenuti in gara, degli allievi UPO: Francesca Formaggio, Riccardo Accattino, Matteo Lingua, Francesco Dappiano, dei loro docenti Michela Gobbi e Massimo Canonico.

 

«L’esperienza di Romecup – afferma la Dirigente Scolastica, Rossella Talice – ha permesso ai nostri studenti e alle nostre studentesse non solo di confrontarsi in modo diretto con la robotica e l’intelligenza artificiale, ma anche di orientarsi, scoprendo percorsi di studio e carriere in ambito scientifico-tecnologico. I risultati raggiunti sono motivo di orgoglio e stimolo a lavorare, sempre in team, per la prossima edizione.».

La premiazione, avvenuta in Campidoglio, ha consacrato l’importanza della Challenge.

Ragazzo con cilindro e robot stilizzati          

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