«I SEMI DELL’ETICA» CONTINUANO A GERMOGLIARE ALL’I. S. “A. AVOGADRO”

Nel fine settimana del 4 e 5 maggio 2024 si è tenuta a Roma la fase culminante della nona edizione de “I Semi dell’Etica”.

L’Istituto superiore “A. Avogadro”, arrivato ormai al terzo anno di partecipazione, ha vinto il torneo di calcio a cinque contro gli studenti del “I.T.E Renato Serra” di Cesena.

Il progetto nazionale, promosso dal MECS, Movimento per l’Etica, la Cultura e lo Sport, l’ACSI, Associazione di Sport Cultura e Tempo Libero, la LND, Lega Nazionale Dilettanti e l’Università LUISS Guido Carli, con la partnership istituzionale del ICS, Istituto per il Credito Sportivo,  con il patrocinio di CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) e CIP (Comitato Italiano Paralimpico), si rivolge da anni alle classi del primo e del secondo anno della  Scuola Secondaria di II grado con questa finalità: “Piantare oggi un seme nella coscienza dei ragazzi attraverso lo sport, significa far crescere dei cittadini etici domani”.

Dice la prof.ssa Elena Mirabelli: «Gli allievi dello Scientifico di Vercelli e dell’Itis di Santhià hanno partecipato a tutti gli step, totalizzando numerosi punti nella fase Indoor.».

La fase Indoor era suddivisa in tre momenti. La prima fase è consistita nello svolgimento dell’Ethic-Quiz, attraverso il quale  i ragazzi e le ragazze hanno preso coscienza dei temi che contraddistinguono l’etica nello sport, dentro e fuori dal campo; nella seconda fase hanno realizzato il Reel ##RespectTheGame, un breve video associato allo slogan etico: “Non basta dare a tutti la stessa possibilità… Bisogna dare a ciascuno gli strumenti per raggiungere l’obiettivo”; infine hanno affrontato la fase Green Goal, con un’attività imperniata sulla sostenibilità ambientale. Gli allievi e le allieve di Santhià hanno ripulito dalle plastiche il campo di atletica della loro città e le zone limitrofe, con il motto “RipuliAmo il mondo”.  Tutte le attività sono state documentate, pubblicate e votate sulle pagine social ufficiali del M.E.C.S. e hanno fatto vincere molti punti bonus all’Istituto.

Si è arrivati così alla fase finale di calcio a cinque del 4/5 maggio, a Roma. L’Avogadro è stato adottato al Borgosesia, società di Serie D – LND e ha così sfoggiato in partita il colore bordeaux della squadra piemontese. La squadra, accompagnata dalle professoresse Rosanna Cavoli ed Elena Mirabelli era composta da otto giocatori: Margherita Duò, Beatrice Valentino, Marco Cassetta, Edoardo Lazzaro, ed Elia Orlando del Liceo scientifico e Lorenzo Lancini, Matteo Turcato e Francesco Zuccalà dell’Itis. Il premio, oltre alla coppa e alle medaglie rigorosamente in legno, è consistito in 300 euro da spendere in materiale sportivo.

Accanto alle attività di gara, la Luiss ha offerto anche un webinar di orientamento tenuto dai suoi studenti atleti ai ragazzi e alle ragazze delle quarte e delle quinte.

«Il progetto – afferma la Dirigente Scolastica, Rossella Talice – ha avuto il merito di attivare un gran numero di nostri studenti e studentesse e di sviluppare competenze finalizzate a una maggiore comprensione e adozione dell’etica e dei comportamenti corretti, non solo nello sport.».

L’ultimo atto previsto per quest’anno per “I semi dell’etica” sarà un incontro tra i nostri studenti e i giocatori del Borgosesia.

Roma, 5 maggio, I semi dell’etica, fase finale, calcio a cinque, studenti e studentesse del Liceo Scientifico e dell’Itis di Santhià

I semi dell’etica, Roma, 5 maggio, professoresse Rosanna Cavoli, a sinistra ed Elena Mirabelli, a destra

I semi dell’etica, fase Green Goal, studenti e studentesse dell’Itis di Santhià